Estate 1971 tutti sul muretto.
Da sx: Anna Tumini, Rita Melodini, Antonietta Melodini e Vania Baldassare.
L’òmmenë senza la fámmenë è mèzze pazzë, ma la fámmenë senza l’òmmenë è pazze ‘n tìtte.
(L’uomo senza la donna è mezzo pazzo, ma la donna senza lìuomo è pazza del tutto).
Celibragon ball, attacca alle spalle il Maestro della montagna.
Lu Ciutràunë (Il cocomero).
<<Il bello di mangiare il cocomero… É sparare i semi>>!
Il Faro.
Vorrei parlarti
ma non trovo le parole,
vorrei guardarti
ma non trovo il tuo sguardo.
O faro dell’amore
accendi la tua luce,
affinché la mia nave
giunga nel tuo porto,
per non naufragare
in questo mare di
solitudine.
Stefano Marchetta
Il bullismo.
A chi lë dà e a chi lë prumuàttë.
(A chi le dà e a chi le promette).
Si dice a chi è sempre pronto a menar le mani.
Comunione anni ’70.
Da sx in piedi: Gianfranco Casimiro, Patrizia Aloè, Rita Melodini.
Da sx seduti: Massimo Casimiro, Rosanna Tumini, Mirella Tumini.
Lë filìunë.
Questa vignetta nasce dal ricordo di un avvenimento successo circa cinquant’anni fa, tornatomi alla mente quando ho rincontrato un vecchio conoscente giorni or sono.