Pùzza cacà li chiùve.
(Che tu possa cacare i chiodi).
Questo è un tipo di male augurio rivolta a una persona che ti ha fatto del male.
Pùzza cacà li chiùve.
(Che tu possa cacare i chiodi).
Questo è un tipo di male augurio rivolta a una persona che ti ha fatto del male.
(Zuzù gergo bambinesco per chiamare il cane)
<<Zuzù vieni qua>>
<<Zuzù, questo rimbambito mi ha ribattezzato, io mi chiamo Fido>>
Ti pùzza štrìjje.
(Che tu ti possa distruggere).
Questo veniva detto quando la marachella era molto grave.
Nella foto il Vescovo Vincenzo Fagiolo, un giovane Don Raimondo Artese, dietro Luigi Farina e Giuseppe Marchetta con il compare Angelo Ialacci.
Diceva Totò: “Alla faccia del bicarbonato di sodio”.
Vincenzo Di Nello mentre prepara la porchetta per matrimonio della sorella che si terra il giorno seguente. Nella foto sono presenti a sx gli sposi Onorina e Giuseppe e a dx Nicola Francescone.
Vi’ aècche prème de mò.
(Vieni qua prima di adesso).