San Salvo, la spiaggia anni ’60.
Nella foto si capisce che il turismo di massa ancora cominciava, non c’erano ancora tutti i spabilimenti balneari e andare al mare era apprezzata da pochi.
La spiaggia era tutta al naturale come viene chiamata ora: “Giardino Botanico Mediterraneo e Biotopo Costiero”.
Il fenomeno dei “Io mi trasformo”.
Tutti noi conosciamo qualcuno con una timidezza, con una poca loquacità, del vivere sempre ai margini quasi nell’ombra ma quando salgono su un’auto o una moto si trasformano.
Ambra trèšte numunàte e vèšte.
(Ombra triste nominato e visto).
L’espressione idiomatica è ironica, un modo simpatico di far sapere all’interlocutore che stavamo proprio parlando di lui, quando questo arriva improvvisamente
Lo Scultore
Amici da una vita… Anni ’90.
Buoni amici, buoni libri e una coscienza tranquilla: questa è la vita ideale.
Da sx: Antonio Spenza con la moglie, Santino Del Casale, Vittoria Di Lallo, Piera Cilli, Michele Molino e la piccola Maria Aurelia.
Fa’ càlle…
Photo B/N “The faces”.
Trèšte è chi la càse andò la hallène cànda e lu hàlle ammucciàije.
(Triste è quella casa dove la gallina canta e il gallo tace).
Questo modo di dire vuole enfatizzare i ruoli invertite in alcuni rapporti di coppia.