Mannàgge a la mòrte ca te fa’ cambà.
(Mannaggia a la morte che ti fa vivere).
Modo di dire che vuol giustificare la stupidità di qualcuno.
Mannàgge a la mòrte ca te fa’ cambà.
(Mannaggia a la morte che ti fa vivere).
Modo di dire che vuol giustificare la stupidità di qualcuno.
Fare e ricevere auguri è cosa gradita a tutti, ma quelli di fine anno personalmente mi hanno sempre dato fastidi perché sbagliati.
Mi spiego meglio, quando nasce un bimbo generalmente cominciamo a contare prima i giorni, poi le settimane, poi i mesi e passati i 365 giorni giulivi esclamiamo tra torte, sorrisi e festoni che ha compiuto il suo primo anno di vita, poi ripartiamo aggiungendo prima i giorni, poi i mesi, scandendo la sua vita fino al secondo anno e poi passiamo solo a festeggiare i compleanni che significa “COMPLETARE L’ANNO”.
Per questo facendo l’ipotesi che un uomo abbia compiuto 2024 anni il 31 dicembre, il primo gennaio lui inizia il suo 2025 anno di vita per questo noi dobbiamo auguragli che 2025 sia un anno speciale per lui, dire ti auguro un buon 2024 è sbagliato è già passato.
Ecco perché penso che fare gli auguri con l’anno sbagliato cadi nel vuoto, non porterà il desiderio di bene, felicità, fortuna o salute.
Stefano Marchetta
La poesia
descrive l’emozione,
con fantasia.
La sincerità
mostra con timidezza,
la cruda realtà.
L’amore
non ha colore né bandiera,
ma è racchiusa in un grande cuore.
La solidarietà
è un qualcosa che tutti noi
possono donare, perché non ha età.
Stefano Marchetta
Buon Santo Stefano a tutti.
La ròbbe ca nne štròzze, ‘ngràsse.
(Il cibo che non fa strozzare, fa ingrassare).
Questo per dire che bisogna mangiare tutto.