Andò cë spìutë ‘nu pòpelë cë nàscë ‘na fàndë.
(Dove sputa un popolo ci nasce una fonte).
Quando cerano i cannoni anticarro al monumento dei caduti.
Il Bar Dancing “VALENTINO”. (1° parte)
Un ricordo per chi ha vissuto il Valentino nato nel lontano 1971. Il giorno era uno stabilimento balneare per tutta la famiglia, mentre la notte si trasformava in discoteca, nella sua forma tondeggiante che richiamava la famosa canzone di Fred Bongusto “Una rotonda sul mare” del 1964. Attualmente il suo posto è stato preso dallo stabilimento “Il Mirage”.
“Tranquillo”
Il Signore è la vita,
la mia salvezza
è nelle sue dita.
Sorgente d’amor
sono le sue parole,
dissetanti per il mio cuor.
Gesù sei tu il mio zampillo,
sei tu il sole,
sei tu il mio respiro arzillo.
Sul tuo sigillo
vorrei camminare,
per arrivare vicino a te tranquillo.
Stefano Marchetta
Enzo Biagi.
Un tempo ci si doveva fidare dei racconti dei vecchi, è nacquero le leggende, poi ci dovevamo fidare dei giornalisti che avrebbero dovuto descrivere avvenimenti con verità, ma tutto questo lasciava molto spazio alla libera interpretazione e alle discussioni. Ora con la tecnologia video, dovrebbe spegnere qualsiasi dubbio, non si riescono a vedere e interpretare le cose nello stesso modo e tutti i talk show italiani ne sono la conferma. A tal proposito mi torna sempre in mente la battuta del grande giornalista Enzo Biagi.
La trebbiatura.
Montalfano la famiglia Manzone prepara l’ara per la trebbiatura, raccolta dë lë manuppelë, 1968.
Masseria di pietro De Cinque trebbiatura, 1956.
Conciatura del grano, 1934.
Pìnzë a muré ca cë šta chi t’assuttèrrë.
(Pensa a morire che ci sta chi ti sotterra).