Stefano Marchetta

Lavoro su commissione.

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Ìunë lë fa, ìunë zë lë òdë e ìunë zë lë vànnë.

(Uno se li fa, uno se li gode e uno se li vende).

Questo è riferito alle proprietà.

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La callarë dècë faccia vràttë a l’èdrë.

(Il paiolo dice a gli altri faccia sporca).

Si riferisce a persone che calunniano altri avendo fatto loro cose ingiustificabili.

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Prima fila in.piedi da dx a sx: Angiolina Colameo, Maria Di Giacomo, Ivana Manzone, Giuliana Buccione, Esterina Tumini, Maestra Marina Napolitano, Anna Petragnano, Rita Montauti, Grazia David, Liliana Troiano , Anna D’Angelo .

Seconda fila sempre da dx verso sx: Lucia Rita Artese, Carla Smargiassi, Giuseppina Abbondanza, Giuseppina Paglione, Loredana Di Nello, Rita Naccarella, Paola Napolitano(nipote della maestra), Ida Fabrizio, Iolanda Silveri, Ida Alberico(ragazza con il vestito verde), Graziella Strever.

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Callarë e callarë nnë zë tagnènë.

(Paiolo e paiolo tra di loro non si tingono).

Detto che prende a esempio i paioli anneriti dal fuoco che, tra di loro non si sporcano toccandosi. Per dire che persone della stessa risma, non vanno contro i loro interessi.

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