Stefano Marchetta

Lë frète cuggiuènë (I fratelli cugini come si diceva una volta, per rafforzare il legame di sangue).

Da sx i fratelli: Guido Ialacci, Vito Marchetta, Giovanni e Vitale Ialacci e il giovane Mario Ialacci.

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Z’à fàttë màttë la hànnë ‘ngàpë.

(Si è fatto mettere la gonna in testa).

Modo di dire per affermare che in una coppia comanda la donna.

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2° Classificati

Da sx: Ramundi Renato, Amoroso Franco, Giannini Vitale, Di Rito Nicola, Marchetta Michele, Turchi Giuseppe, ? ? , Tommasetti Aurelio, Di Bucchianico Jurgens, D’Adamio Piero, De Filippis Mauro, Silvestri Livio.

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Questa vignetta nasce immaginando che San Nicola, per non arrabbiarsi per le questioni materiali che misero in disaccordo il parroco e i parrocchiani, vada a trascorrere un periodo di meditazione dal suo amico San Vitale.

Adesso che la situazione si è tranquillizzata con l’arrivo del nuovo sacerdote, quando ancora tutti dormono, ritorni nella sua chiesa a vedere che aria tira.

<<Nicola, cosa vai facendo in questa ora tardi, vai per ricci? Pensavo che erano i ladri>>!

<<Vitale, visto che la mia casa non verrà abbattuta … Io adesso vado a riaffacciarmi, tanto quello se ne andato>>!

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1978 Milano, Fiera dei commercianti.

Da dx: Enrico Malatesta, Renato Artese, Angelo De Nicolis, Leone Balduzzi,  (dietro) Giuseppe Aramis, Livio Baldassare, Antonio Ialacci, (dietro) Gino Sparvieri, Vitale Ciavatta, Guido Monacelli, (dietro) ? Montauti, Vitale Baldassarre.

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Àsena vìcchië e màštë nòvë.  

(Asino vecchio e basto nuovo).

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<<Trova un posto a riva di mare, lo sai che mi piace stare davanti, davanti>>!

<<Rosina, va bene qui>>!

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