Il Gatto, la Volpe e le liste.
<<Giusto compare, questi ci sono avanzati! Noi ci ripresentiamo tra cinque anni, è più sicuro>>!
<<Giusto compare, questi ci sono avanzati! Noi ci ripresentiamo tra cinque anni, è più sicuro>>!
Si sa qualunque periodo di ferie innesta nell’uomo gioia, come questo mese di aprile ricco di piccoli ponti festivi, Pasqua, la Liberazione, San Vitale e in ultimo il 1° maggio. Niente è al confronto dell’aria festiva che si respira nel periodo in cui sono indette le elezioni per il sindaco. Sinceramente anche se mancano otto mesi, incontrare i candidati delle varie liste, i simpatizzanti, i loro parenti e amici, che ti osservano, ti salutano e ti sorridono in quel modo così Natalizio, da farti dire: “Perché non votiamo più spesso”.
<<Perché dici che ti sta venendo il diabete>>?
<<Perché, l’aria di San Salvo è molto zuccherato… Ti vogliono pagare anche il caffè>>!
<<Compare è tempo di votazioni>>!
La vignetta nasce sfogliando una vecchia rivista in una sala d’attesa tempo fa.
Sono trascorsi esattamente 30 anni da l’estate 1986, quella in cui Madonna lanciò lo slogan: “Italians do it better” (Gli italiani lo fanno meglio), attribuendoci in tutto il mondo una fama di abilità sessuale senza pari. Oggi è ancora così? Per la copertina del numero in edicola da giovedì ha indagato a lungo, a partire da una mitica spiaggia francese, quella di Saint Tropez. Scoprendo che per le donne straniere il latin lover è solo un ricordo.
<<Comare … Comare, ti ricordi cosa diceva Madonna>>?
<<Sì, ma allora perché gli uomini vengono tutti all’estetista>>?
<<Comare, perché non gli si indurisce più la nervatura>>!
Personalmente dispiace che ci sono persone meschine, disposte a distruggere quello che gli altri costruiscono, togliendo tempo alle loro famiglia per una nostra belle e centenaria tradizione. Non parlo di chi ha fatto a botte. A buon intenditore poche parole.
<< Come sono potenti queste sagnitelle>>!
<<Ci vuole intelligenza a pensare queste cose …>>
<<Ci manca San Salvo lardo e fegatelli>>!
<<Questi lo fanno per confondere le idee alla popolazione>>!
<<Che dire, se il babbo il mammo, significa che il gallo depone le uova e la gallina canta la mattina>>.
<<Adesso mi sono rotto, ma quando corro, io ho la forza di 100 e più cavalli>>.
<<Per la Majella, queste sono soddisfazioni, con tutti questi cavalli, ti ci vuole un asino per ritornare a la stalla>>.
<<Compare una volta qua era pieno di pesche e si sentivano gli uccelli cantare>>!
<<Adesso si sente cantate le motoseghe>>!
<<Polpette di formaggio e uova>>!
“Gli dei non computano nel calcolo della vita, il tempo passato in mare”.
Da questa frase tanto cara all’amico Umberto parte la vignetta. Ricordo i miei 15 anni, quando in una San Salvo spensierata e sicura andavo al mare in autostop, per arrivate allo stabilimento Valentino punto di ritrovo di noi giovani sbarbatelli, dove trovavo Umberto o in procinto di entrare in acqua o ne era appena uscito con il suo bottino di pesca circondato da amici, curiosi e turisti. Nonostante siano passatati molti anni, la voglia di mare non è diminuita non è stata scalfita, ma è sempre aumentata. Un augurio a Umberto che questo amore reciproco duri per tanti e tanti altri anni. By Stefano
<<Ma voi, lo sapete perché mi piace il mare?>>
<<Umberto vieni a farti una foto!>>