Al Mare, impara a fare il Morto.
<<Cosa fai>>? <<Faccio il morto perché io, non so nuotare>>!
<<Mi sono perso>>! <<Vieni compare che l’acqua è fresca>>!
<<Cosa fai>>? <<Faccio il morto perché io, non so nuotare>>!
<<Mi sono perso>>! <<Vieni compare che l’acqua è fresca>>!
<<Aiuto… Aiuto… Aiuto… Aiuto… Aiuto…>>
<<Al posto di studiare le lingue straniere, non potevi imparare a nuotare>>?
<<Ma, si tocca>>?
<<È verde e stanno suonando>>!
<<Adesso, mi riprendo la tabella>>!
<<Angelo, è finita la musica>>!
<<Giusto e la gente per non sbagliare, ha votato a qualcun altro>>!
<<Posa l’osso che è del cane grosso>>!
<<Dottore mi balla la dentiera>>!
Una delle prime volte che sentii questa lamentela mi sembro una battuta scherzosa, ma negli anni mi sono reso conto che molte persone soffrono di questa situazione di vita, che li portano a essere conosciute indirettamente per riflesso dei famigliari non per quello che loro sono in realtà.
<<Prima ero la figlia di … Dopo sono diventata la moglie di … Adesso sono la mamma di … Ma io chi sono>>?
<<Giusto compare, questi ci sono avanzati! Noi ci ripresentiamo tra cinque anni, è più sicuro>>!