Colonia marina.
Panorami di San Salvo
Dove ora sorge il Park Hotel Gabrì.
Pellegrinaggio a piedi a San Nicola a Bari.
Festa San Nicola, l’arrivo dal mare 12-07-14.
Parte del comitato festa
San vitale anni 60.
I doppi matrimoni.
Da notare a differenza di adesso non c’era l’altare.
Il celebrante don Cirillo Piovesan.
Giovani al mare di San Salvo.
Amici davanti al “Bar Roma”.
Da sx; Marchetta Vito, Ialacci Domenico, Ruggeri Luigi, Cilli Alfredo, Raspa Giuseppe, Chinni Pierino e Carlo Alberto.
Da sx: Angelozzi, Ruggeri Luigi,??, Ialacci Domenico, Mancini Gaetano, Ruggeri Antonio, D’acciaro Fioravante, Torricella Costanzo, Marchetta Vito, Cilli Vitale, Chinni Pietro.
In piedi da sx: Pagano, D’Adamio, Bevilacqua, Chinni, Ialacci.
(Alcuni sono presenti nelle due foto).
La campana chiesa Madonna delle Grazie.
Sulla strada del tratturo di collegamento l’Aquila – Foggia fu costruita la piccola chiesetta della Madonna delle Grazie, sicuramente per dare un punto di riferimento e di riposo ai pastori in migrazione. La Chiesa fu fondata dai monaci cistercensi nel XV secolo e venne anche usata come luogo di sepoltura, sia nello spazio interno situato sotto il pavimento ancora presente, ma non visitabili, chiuso definitivamente nel restauro del 1969/70, sia all’esterno nei terreni adiacenti eliminato poi nel corso degli anni.Non tutti sanno, ma la chiesa della Madonna delle Grazie era priva di un campanile e di una propria campana, capace di richiamare i propri fedeli alla preghiera. La signora Vitalina Mastrocola (cugina di mia nonna Giuseppina Fabrizio) emigrante americana tornata a San Salvo ne volle donare una alla piccola chiesetta. La cerimonia e benedizione della campana fu preseduta dall’allora parroco don Cirillo Piovesan alla presenza dei fedeli, si svolse il 19 marzo 1970 giorno di San Giuseppe.
Stefano Marchetta